GIAPPONE
Terzo giorno di ricerche per il pinguino in fuga
L'animale è scappato da uno zoo acquario di Tokio
MILANO - Per il terzo giorno consecutivo, è caccia al pinguino, a
Tokyo. L'esemplare, un cucciolo di un anno di età, sarebbe fuggito da un
acquario della capitale, scavalcando le mura di recinzione.
Evidentemente non pago dei pasti regolari e della compagnia dei suoi
pennuti compagni, il pinguino n.337 è scappato nel fine settimana da un
parco acquatico: ha scalato una roccia, si è infilato in un varco del
recinto e si è dileguato.
COME "MADAGASCAR" - E adesso, da almeno tre giorni il
personale del parco acquatico Tokyo Sea Life sta setacciando gli argini
della capitale a caccia del fuggitivo pennuto, che finora ha lasciato
tutti con un palmo di naso. I responsabili del parco, situato sulle rive
della baia di Tokyo, in realtà non si erano accorti di nulla fin quando
non è giunta per e-mail una foto del pinguino Humboldt che fa il bagno e
nuota tranquillo alla foce del fiume Edogawa, che sfocia nella baia.
Per il vice-direttore del parco, Kazuhiro Sakamoto, si tratta di una
fuga felice, un po' come quella raccontata dal film-animato Madagascar,
innescata dalla giovane età del pinguino che ha poco più di un anno,
«dalla sua curiosità e il suo desiderio d'avventura». Il parco ha già
ricevuto notizia di otto avvistamenti, «ma nessuno è stata davvero
utile», ha ammesso sconsolato un addetto. C'è però ottimismo sulla
possibilità di recuperare l'animale. «Riteniamo che sia nelle vicinanze e
che si sia trovato un posticino in cui dormire tranquillo», ha detto
Sakamoto. E proprio quando dorme, sperano di acciuffarlo: «È
praticamente impossibile prenderlo quando è in acqua, perchè nuota a una
velocità tremenda. Speriamo di intercettarlo quando sale sulla
terraferma per schiacciare un sonnellino».
7 marzo 2012
www.corriere.it
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