di Macri Puricelli
Era il 1976 quando nel libro Imperatrice nuda Ruesch lanciò un radicale atto di accusa alle basi scientifiche della vivisezione. La conclusione cui arrivò è che non esiste alcun motivo valido - al di là di spinte carrierieristiche o di profitto delle case farmaceutiche - per sperimentare su animali.
Imperatrice nuda fu un testo decisivo.
Di svolta. Sia a livello scientifico che politico.E diede nuove armi al
movimento animalista. Andò peggio a Ruesch che venne boicottato in
mille modi.
Mamone - che rilancia le motivazioni dello studioso, cura anche i suoi ultimi libri, La medicina smascherata e La figlia dell'imperatrice ed è presidente della Fondazione Hans Ruesch per una Medicina Senza Vivisezione - è ospite sabato 17 dicembre alle 20.30 dell'associazione Veganzi di Mestre.
Tema dell'incontro, "La vivisezione: una bancarotta scientifica ed etica".Appuntamento al Centro Culturale Città Aperta in via Col Moschin 20, angolo via Felisati,a Mestre.
Per informazioni: veganzi@libero.it
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