Usa: decine di delfini arenati a Cape Cod
Ne sono gia' morti oltre cinquanta
24 gennaio 2012 - Strage di delfini a Cape Cod, sulla costa
Nord-atlantica degli Stati Uniti, dove in poco piu' di dieci giorni se
ne sono arenati oltre 80, di cui oltre una cinquantina sono morti: a
causa delle acque poco profonde, dei cumuli di sabbia e dei mulinelli
non sono piu' riusciti a tornare indietro. Le autorita' hanno confermato
che dal 12 gennaio ad oggi 85 delfini si sono arenati, per cause
ignote, in un'insenatura poco profonda di una riserva naturale a Cape
Cod. Una trentina di essi sono ancora vivi, mentre si teme che una
quindicina di altri si trovi bloccata in luoghi difficili da
raggiungere. L'area tra Wellfleet e Eastham, dove si sono arenati i
delfini, e' famosa anche per essere pericolosa per una specie a rischio
di balene tipica dell'Atlantico settentrionale. Un portavoce
dell'International Fund for Animal Welfare, AJ Cady, ha spiegato che di
solito in un anno si registrano circa 120 casi di delfini che rimangono
bloccati nelle acque basse, ma in questo caso il numero e' stato quasi
raggiunto in pochi giorni. ''Ci sono diverse teorie per questo fenomeno -
ha detto Cady - una di questa e' che i delfini si siano semplicemente
persi. Di solito rimangono in gruppo e se uno di loro finisce nei guai
tutti gli altri lo seguono, appunto perche' sono abituati a muoversi in
gruppo''.
ANSA
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