venerdì 30 agosto 2013

Russia, in Yakuzia si spara agli orsi affamati dopo le inondazioni

Tutti i frutti di bosco nelle valli sono stati distrutti, gli orsi non hanno nulla da mangiare
 
30 agosto 2013 - La regione della Yakuzia, nell’estremo oriente russo, ha deciso di consentire l’abbattimento degli orsi affamati e aggressivi, diventati un grosso pericolo per la popolazione dopo che le inondazioni nell’area hanno distrutto la loro principale fonte di sostentamento, i frutti di bosco. “Ci sono stati sei casi di attacchi di orsi alle abitazioni” in una sola cittadina, Srednekolymsk, sul fiume Kolyma, ha detto il capo del dipartimento regionale per la caccia Nikolai Smetanin. “Entrano e svuotano i frigoriferi” ha detto all’AFP. “Un orso è salito sulla barca di una famiglia che stava raccogliendo frutti di bosco. Altri saccheggiano i cimiteri”. Gli orsi della regioni sono soliti trascorrere il mesi estivi ingozzandosi di bacche selvatiche, mirtilli, mirtilli rossi e cranberries, ma le inondazioni delle scorse settimana hanno distrutto gran parte del raccolto. “Tutti i frutti di bosco nelle valli sono stati distrutti, gli orsi non hanno nulla da mangiare” ha detto Smetanin. “E’ una catastrofe deprimente”.  
Gli abitanti hanno chiesto alle autorità di fare qualcosa, e queste hanno deciso di consentire l’abbattimento degli orsi aggressivi. “La gente dovrà chiamare i cacciatori” in situazioni pericolose, ha spiegato.  

Gli attacchi degli orsi agli uomini sono molto rari, ma gli abitanti delle regioni dell’estremo oriente russo, popolate dagli orsi, guardano con occhio attento i raccolti di bacche selvatiche ogni anno, sapendo che la scarsità di frutti rende gli animali affamati e più inclini ad attaccare i centri abitati.  
La Yakuzia, un’enorme regione scarsamente popolata nel nordest russo, coperta di foreste e tundra, fornisce una gran quantità di pelli al settore della pellicceria, ma gli abitanti di norma non cacciano orsi. “Rispettiamo l’orso, lo trattiamo come un altro cacciatore. Non ci sarà uno sterminio di orsi” ha detto Smetanin.  

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