Le creme solari minacciano la vita marina
Studio, alcuni ingredienti sono tossici per il fitoplancton
ROMA, 21 AGO - Il bagno al mare è sinonimo di vacanze e relax, ma se chi
si tuffa ha una crema solare sulla pelle mette a rischio la vita dei
pesci. L'allarme arriva da uno studio pubblicato sulla rivista
dell'American Chemical Society, secondo cui quando alcuni ingredienti
delle creme protettive finiscono in acqua possono diventare tossiche per
il fitoplancton, che è alla base della catena alimentare di moltissimi
ecosistemi acquatici. Il problema, spiegano i ricercatori Antonio
Tovar-Sanchez e David Sanchez-Quiles, è dato dalle nanoparticelle di
biossido di titano e di ossido di zinco, presenti in molte creme solari.
Queste nanoparticelle possono reagire con i raggi ultravioletti del
sole formando nuovi composti come il perossido di idrogeno, che è
tossico per il fitoplancton. Per comprendere l'impatto dei bagnanti
sulla vita marina, gli studiosi sono andati nella Palmira beach di
Maiorca, affollata da 10mila dei 200 milioni di turisti che ogni estate
si riversano sulle coste del Mediterraneo. Sulla base di test di
laboratorio, campionamenti di acqua e dati turistici, gli esperti hanno
concluso che il biossido di titanio delle creme solari è in gran parte
responsabile di un drammatico picco estivo dei livelli di perossido di
idrogeno nelle acque costiere, con conseguenze potenzialmente pericolose
per la vita acquatica.
(ANSA)
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