Cavalluccio marino a rischio estinzione, medicina cinese lo utilizza come afrodisiaco
07 mag 2012
I cavallucci marini (Hippocampus) sono tra le creature marine più affascinanti, i gioielli degli Oceani. Il cavalluccio marino trova suo habitat ideale nelle acque costiere tropicali e temperate. Predilige la barriera corallina, gli estuari e le mangrovie. Nel Mediterraneo vive l’Hippocampus Guttulatus.
Purtroppo diverse specie di cavalluccio marino rischiano l’estinzione, non ci sono dati storici che possono confermarne la riduzione, però è sempre più difficile osservali. Tra le cause principali della riduzione della popolazione di cavallucci marini figurano la perdita di habitat, provocata dall’inquinamento e dall’acidificazione degli oceani, e l’utilizzo del cavalluccio marino nella medicina tradizionale cinese. Il cavalluccio marino viene infatti usato come afrodisiaco, essiccato e grattuggiato.
La specie più a rischio è l’Hippocampus capensis, endemica del Sud Africa, minacciata dall’inquinamento delle acque fluviali e costiere. I cavallucci marini vengono venduti sia vivi, per gli acquari, che essiccati come souvenirs. Ogni anno, si stima che la medicina tradizionale cinese impieghi oltre 20 milioni di esemplari.
Foto | Flickr
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