Sono gustose, nutrienti per uomini e animali, costano poco e hanno un
impatto ambientale ridotto: stiamo parlando delle alghe che, insieme
agli insetti, nel giro di 20 o 30 anni potrebbero diventare l'alimento
che salverà noi e il nostro pianeta dal collasso. Non solo: crescendo in
mare, a differenza dei cereali e delle verdure a cui siamo abituati, le
alghe non hanno bisogno di acqua per crescere. Nella foto: una fattoria delle alghe nel mare cristallino di Zanzibar, in Tanzania.
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