mercoledì 30 ottobre 2013

Nati i primi bimbi italiani concepiti con la fivet "musicale": pop e rock aumentano tasso fertilità
 
Si chiamano Tobias e Sasha sono i primi bimbi nati in Italia da embrioni fecondati in Spagna grazie alla tecnica di fecondazione in vitro (fiv) “musicale”. La metodica utilizza i successi di gruppi pop o brani di musica classica per aumentare il successo della fecondazione. Gli ideatori ritengono infatti che le vibrazioni musicali siano la chiave per aumentare il tasso di fertilità. La nascita di questi gemellini, che oggi stanno bene, è stata resa possibile grazie ad un programma portato avanti dall'Istituto Marquès di Barcellona, che ha messo a punto la fivet “musicale” utilizzando le micro-vibrazioni musicali negli incubatori dove si trovano gli ovociti prima della fondazione, fino al giorno in cui sono trasferiti nell'utero della donna.

Micro vibrazioni aumentano le possibilità di fecondazione degli spermatozoi - "Abbiamo scoperto che le micro vibrazioni della musica - spiega Federica Moffa, ginecologa specializzata in medicina riproduttiva dell'Istituto Marquès di Barcellona - aumentano le possibilità degli spermatozoi di fecondare l'ovocita in laboratorio. In medicina riproduttiva si cerca, da sempre, di riprodurre le stesse condizioni presenti nell'utero materno, cioè temperatura, oscurità, livelli di Co2 e ossigeno. La grande sfida è stata riuscire a riprodurre i continui movimenti intrauterini. Grazie alla musica negli incubatori, adesso siamo in grado di riprodurre movimenti analoghi a quelli peristaltici delle tube di Falloppio, dove si muovono gli ovociti nel loro cammino naturale verso l'utero. Un'innovazione che ha comportato un aumento del 5% della percentuale di fecondazione, ovvero delle probabilità per gli spermatozoi di fecondare gli ovociti".

Pop, heavy metal e musica classica funzionano tutte indifferentemente - Per la prima volta nella storia della fecondazione assistita, all'lstituto Marquès tutti gli incubatori embrionari sono stati dotati di altoparlanti e, grazie al supporto di tecnici del suono, il team del dipartimento di embriologia della clinica ha creato un programma capace di emettere micro vibrazioni per 24 ore al giorno, selezionando tre differenti stili musicali: pop, heavy metal e musica classica, anche se, come precisa Moffa: "Non sono state rilevate importanti differenze tra l'uno o l'altro genere musicale".

La percentuale di fecondazione aumenta del 4,8%  - A supporto dell'utilizzo di tale tecnica è stato realizzato anche lo studio “Impact of exposure to music during in Vitro culture on embryo development”, presentato lo scorso mese di luglio in occasione del congresso della Società europea di riproduzione (Eshre), che ha analizzato 985 ovociti fecondati di 114 pazienti differenti. Gli ovociti di ogni paziente sono stati suddivisi in 2 gruppi differenti, ognuno dei quali sottoposto a differenti colture: il primo in un incubatore dotato di altoparlante e il secondo in un incubatore convenzionale. Lo studio ha dimostrato che gli ovociti in coltura con le micro vibrazioni musicali hanno avuto una percentuale di fecondazione maggiore (+4,8%) rispetto agli altri.

30 ottobre 2013
Tiscali news

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